www.gliorgonauti.it    
 
           
  
NavigazioneTutorial

Agricoltura

Le applicazioni dell’orgonite in agricoltura.

 

L’energia orgonica è la forma di energia eterica primordiale su cui si basa tutta la chimica organica. In origine il campo purico si separò nei due principi fondamentali, maschile yang e femminile yin, dando origine alla manifestazione universale e da allora l’evoluzione della vita che abita le forme si basò sull’equilibrio di questi due principi. La vita è la parte spirituale che anima la forma che è costituita dai corpi e uno squilibrio dei due principi fondamentali si riflette sulla psiche (anima) dei viventi con conseguente malessere dei veicoli corporali. L’energia orgonica possiede due polarità, la positiva (maschile yang) e la negativa (femminile yin) che insieme reggono l’equilibrio vitale di tutti gli organismi viventi e di conseguenza dall’equilibrio dell’energia orgonica dipende l’armonia e la salute di tutto ciò che è vivo. L’energia orgonica positiva tende ad espandersi e a vitalizzare la materia vivente mentre, l’energia orgonica negativa tende ad accumularsi e a ristagnare. Se la polarità negativa non eccede assistiamo ad una manifestazione armonica dove il principio dinamico (yang maschile positivo) si combina con il principio statico (yin femminile negativo) e permette un accrescimento della vitalità. Se il principio negativo eccede assistiamo alla putrefazione che è conseguenza del ristagno energetico, ciò è del tutto naturale ed è anche assolutamente necessario nonché funzionale allo sviluppo generale della natura. I problemi insorgono quando a causa dell’inquinamento l’equilibrio fra le due polarità dell’energia orgonica viene perturbato, l’orgone negativo eccede e a causa del ristagno energetico si verificano fenomeni di decomposizione che altrimenti non sarebbero avvenuti. Tutte le forme di inquinamento innescano il ristagno energetico ma la principale fonte di energia orgonica negativa è costituita dall’inquinamento elettromagnetico. I cavi dell’alta tensione, le antenne dei ripetitori (radio, tv, telefonia, internet, ecc.), gli elettrodomestici, le installazioni militari, i cellulari ed in genere tutto ciò che si alimenta elettricamente, generano un campo di energia orgonica polarizzata negativamente che attraversa i corpi di tutti gli esseri viventi causando danni a vari livelli. L’orgonite tende ad invertire la polarità di questi campi orgonici restituendo ai vari organismi un equilibrio indispensabile alla loro efficienza. L’elettrosmog causa innumerevoli disturbi come l’insonnia, l’irritabilità, l’aumento dell’aggressività, le depressione, la tendenza ad isolarsi, l’ansia che sono fenomeni suscettibili di degenerazione in patologie serie a causa del legame esistente fra la psiche ed il corpo. La presenza di un generatore orgonico opportunamente dimensionato nel proprio campo vitale consente di evitare tutto ciò, ristabilendo un equilibrio accettabile in armonia con le forze della natura. La prova di ciò si evince dagli effetti di tali generatori sugli esseri viventi appartenenti al regno vegetale. Le piante ed in particolar modo gli alberi sono dei generatori naturali di orgone positivo, in quanto la loro posizione verticale e la loro natura di ponte fra la terra (radici) ed il cielo (rami e foglie) sono fattori funzionali all’equilibrio dell’energia orgonica naturale. Ora se consideriamo che ogni essere vivente produce, se ben equilibrato, orgone positivo e che tale energia tende naturalmente ad equilibrare ogni eccesso dell’altra polarità comprendiamo come l’inquinamento elettromagnetico nuocia gravemente a tutte le forme viventi ed in particolar modo ai vegetali. Infatti se l’eccesso di orgone negativo supera la capacità di riequilibrio della pianta in oggetto assisteremo ad un progressivo indebolimento che si concluderà con la morte. Il generatore orgonico che vediamo nella foto :

 genera una corrente verticale di energia orgonica all’interno della quale avviene un continuo scambio positivo negativo che potenzia moltissimo la naturale tendenza a riequilibrare gli eccessi dell’orgone negativo che i vegetali possiedono. Siccome gli alberi si sviluppano verticalmente questo generatore è particolarmente adatto a rafforzare questi vegetali, anche se ogni tipo di pianta godrà di notevoli benefici dalla vicinanza di tale dispositivo.

La seconda fotografia :

 

 ritrae un albero di limoni che nel 2003 aveva subito un trapianto in condizioni sfavorevoli, cioè con la luna inadatta a tale operazione, causando un indebolimento notevole. Da quel momento ad ogni primavera questo limone di oltre quarant’anni di età ha tentato di riprendersi iniziando un aumento del fogliame ma, nonostante l’irrigazione, non si accresceva e le foglie si ammalavano e cadevano. Il 23 marzo del 2010 viene collocato un generatore orgonico dotato di tubo di rame in prossimità del tronco e in meno di sessanta giorni questo albero ha iniziato a produrre nuovi rami (rami non foglie!), a luglio dello stesso anno sono apparsi i fiori e ad agosto i limoni, dopo più di sette anni di mancata produzione. Attualmente questo albero produce oltre trecento limoni, ha aumentato il fogliame di venti volte e i rami nati nel 2010 hanno un diametro superiore ad alcuni rami che sono vecchi quasi quanto la pianta.

Nella terza fotografia :

 

vediamo un albero di pere alto poco più di due metri che nell’anno 2013, ha prodotto 33 pere di oltre 300 grammi ciascuna, una produttività che non si riscontra quasi mai in natura. Questo albero ha goduto dell’effetto del generatore con tubo di rame dal momento del trapianto iniziale.

Nell’ultima fotografia :

 

vediamo un pianta di peperoncini piccanti varietà storica che si è sviluppata in un vaso di plastica. Il generatore applicato è senza tubo eppure vediamo un notevole sviluppo del fogliame e dei frutti, la cosa sorprende se consideriamo la limitata quantità di terreno che la pianta ha a disposizione e che tali dispositivi senza tubo generano un campo meno intenso con effetti simili ma più lenti. I generatori orgonici guariscono le piante che si trovano in difficoltà a causa di vari agenti (parassiti, elettrosmog, traumi da trapianto, ecc.) e aumentano il fogliame ed i frutti di quelle piante che sono sane, costituendo un sistema efficace per favorire la salute e la produttività di ogni specie vegetale. Per ulteriori informazioni e consigli si può telefonare al 3479023011 o mandare una mail al seguente indirizzo di posta elettronica: max_professore@yahoo.it.

 

Home